110027 PS Extension module literature introductory seminar - Italian (2023S)

Si può descrivere l'esperienza di un testimone oculare del big bang? È possibile raccontare una storia mostrando carte di tarocco? O scrivere un romanzo sulla lettura di dieci romanzi che rimangono incompiuti, interrompendosi dopo poche pagine? Questi sono soltanto alcuni degli esperimenti letterari che Italo Calvino (1923-1985) ha condotto nella sua carriera. La particolarità della sua produzione non risiede tanto nell'aver scritto sugli argomenti più disparati, quanto nella continua ricerca di nuove forme letterarie. Ricerca che si manifesta nel carattere sperimentale delle sue opere e nelle insolite finzioni che esse contengono.

In questo seminario leggeremo tre esempi dello sperimentalismo calviniano. Cominceremo con "Le cosmicomiche" (1965), una raccolta di racconti in cui un certo Qfwfq descrive la sua esperienza diretta di vari eventi cosmici. Passeremo successivamente al "Castello dei destini incrociati" (1969/73), dove i muti avventori di un albergo si raccontano storie attraverso carte di tarocco, creando serie di immagini che rassomigliano a piccoli fumetti. "Se una notte d’inverno un viaggiatore" (1979), il testo con cui concluderemo il seminario, è invece la storia di un lettore e di una lettrice alla ricerca della prossima puntata di un romanzo interrotto. Calvino è uno scrittore altamente autoriflessivo che incoraggia l’analisi dei suoi testi, ma quel che è al centro della sua poetica è un’esperienza molto semplice che condividiamo tutte e tutti: il piacere di leggere e di raccontare.

L'obbiettivo del corso è familiarizzarsi con una parte significativa dell’opera di Calvino e con le tendenze della letteratura moderna che essa rappresenta. Procederemo attraverso una serie di analisi testuali approfondite, utilizzando approcci narratologici, intertestuali etc.